RISULTATI PRIMARIE PARLAMENTARI

 

Meno partecipanti rispetto alle primarie del 25 Novembre ma l'importante era dare il segnale di un nuovo metodo di far politica coinvolgendo gli elettori nelle scelte più importanti del partito, come scegliere i migliori da mandare in Parlamento. Il Circolo di Tezze ancora una volta grazie all'impegno volontario e gratuito dei suoi iscritti ha garantito la presenza di 2 seggi nel territorio comunale. Ora tutti assieme per vincere le elezioni politiche del 24/25 Febbraio. 

 

 

 

Risultati primarie parlamentari a Tezze sul Brenta:
votanti 98
Federico Ginato 57
Daniela Sbrollini 46
Filippo Crimì 21

Meri Ballico 19
Alessandra Sala 17
Luigi Creazzo 16
Keren Ponzo 14
Emilia Laugelli 1

30 DICEMBRE PRIMARIE PER I PARLAMENTARI

 

 

Dopo il successo delle primarie del 25 Novembre il PD sceglie ancora di consultare il suo popolo per scegliere i candidati da presentare alle elezioni politiche del 24/25 Febbraio aggirando cosi le distorsioni della tanto odiato Porcellum che questo Parlamento non è riuscito a modificare. Per la provincia di Vicenza sono in lizza 8 candidati: Daniela Sbrollini, Keren Ponzo, Federico Ginato, Luigi Creazzo, Filippo Crimì, Emilia Laugelli, Meri Ballico, Alessandra Sala. Si voterà nella domenica 30 Dicembre dalle 8 alle 21 e potranno votare gli iscritti e quelli che hanno votato il 25 Novembre scorso alle primarie. Saranno allestiti i seggi e Belvedere e a Tezze come a fine Novembre. Vi aspettimo numerosi per questa ennesima opportunità di partecipazione attiva

Interviste ai candidati su www.vicenzapiu.com
 

ORA AL GOVERNO DEL PAESE

Le primarie del centrosinistra hanno dopo tanto tempo rimesso al centro dell'attenzione il nostro schieramento e i sondaggi di questi giorni stanno li a dimostrare che Bersani aveva visto giusto quando, probabilmente non ascoltando qualche suo consigliere, ha deciso di misurarsi con altri candidati per la leadership. Grazie anche agli altri competitors il livello del confronto politico si è finalmente focalizzato sui temi concreti sui quali si sono viste anche posizioni diverse ma sempre nel rispetto reciproco. Il centrosinistra ne esce rafforzato perchè al suo interno hanno trovato dimora le grandi istanze tradizionali di solidarietà e uguaglianza, assieme al rinnovamento morale e generazionale, al ruolo della green economy, all'europeismo progressista. Difronte al panorama politico attuale che mostra formazioni allo sbando come il PDL, incerti contenitori centristi e nuovi populismi, il nostro schieramento si presenta come unica possibile offerta seria per guidare il Paese fuori dalla crisi. Dovremo però mantenere viva questa partecipazione che ha caratterizzato le primarie a partire dal coinvolgimento dei militanti e simpatizzanti nella scelta dei prossimi parlamentari. Questo lo pretenderemo dal nostro gruppo dirigente.