domenica 27 ottobre 2013

CONGRESSO DI CIRCOLO

Lunedi prossimo 4 Novembre ore 20:30 presso la Sala Stropparo a Stroppari di Tezze è convocato il congresso del circolo PD di Tezze durante il quale gli iscritti eleggeranno il nuovo segretario di circolo e il nuovo segretario provinciale del PD. Sono invitati a partecipare anche i simpatizzanti.

venerdì 18 ottobre 2013

VERSO IL CONGRESSO PROVINCIALE

Il Partito Democratico delle zone di Bassano/Marostica
e il Circolo Dei Democratici di Rosà


Oggetto: Invito al Confronto fra i Candidati alla Segreteria Provinciale                       

Il Partito Democratico si trova in una delle fasi più cruciali e decisive della sua vita politica: scegliere chi è e cosa vuol fare “da grande”. Il Congresso e le future Primarie rappresentano momenti di alto confronto e contraddistinguono il nostro Partito dalle altre Organizzazioni per l’elevato livello di democraticità e coinvolgimento degli iscritti e dei militanti nel processo decisionale.
Anche a livello locale, il PD vuole che i suoi iscritti siano partecipi in modo attivo nella decisione dei suoi rappresentanti: nel concreto, da qui alle prossime due settimane si svolgeranno i Congressi di Circolo per l’elezione del Segretario di Circolo e per l’elezione del Segretario Provinciale (attraverso i delegati alla Convenzione Provinciale).
Per permettere agli iscritti di conoscere le idee, i programmi e le persone che determineranno il futuro del PD nella nostra Provincia, il Coordinamento delle Zone di Bassano e Marostica invita gli iscritti e i militanti per

DOMENICA 27 OTTOBRE
alle ore 9.45
presso la SALA ZANOLLI in Comune di NOVE
(ex Sede della “Metano Nove” in Via Padre Roberto, 50)

Confronto
fra i due Candidati alla carica di Segretario Provinciale del PD,

Giovanni Cunico   e   Pietro Menegozzo.


Augurandoci di poter contare sulla più ampia partecipazione che merita un Partito che vuole cambiare il nostro Paese.


martedì 8 ottobre 2013

50° DALLA TRAGEDIA DEL VAJONT


A 50 anni dalla immane tragedia un pensiero doveroso a quelle 2000 vittime e alla eroica opera di ricostruzione che ha ridato vita alla bella vallata del Piave.