sabato 18 dicembre 2010

Lettera del coordinatore

Cara cittadina/caro cittadino
In questi giorni convulsi che precedono le feste natalizie vogliamo farti sentire la nostra presenza.
Le cronache quotidiane pongono alla nostra attenzione innumerevoli spunti di preoccupazione. Sul fronte nazionale assistiamo ad un governo che non governa ma si preoccupa solo di tenere ben salda la posizione di potere nonostante la crisi continui ad imperversare.
In ambito comunale assistiamo ad uno sfruttamento di tipo “coloniale” del nostro comune da parte della Lega Nord che non pensa a risolvere problemi ma solo a curare il proprio bacino elettorale.
Nonostante ciò a noi democratici l’ottimismo e la speranza non mancano!
Essi sono ben motivati in quanto in ambito nazionale il nostro partito ha finalmente definito in modo democratico le linee programmatiche e le posizioni politiche sulla base delle quali muoverci. Ora deve venire un serio discorso in merito alle alleanze.
In ambito bassanese un affiatato gruppo di coordinatori di circolo ha in programma una serie di iniziative di buona risonanza mediatica che avranno lo scopo principale di proporre soluzioni ai problemi quotidiani di tutti i cittadini. Alcune delle tematiche che verranno da noi portate alla ribalta saranno ad esempio il trasporto pubblico, la sicurezza e il lavoro.
A Tezze stiamo lavorando per mettere in piedi una seria proposta di alternativa capace ora di fare opposizione, tra tre anni di vincere le elezioni e amministrare.
Quindi cara amica/caro amico, nonostante le molte preoccupazioni e la difficile situazione noi continuiamo a lavorare e siamo convinti che questo nostro impegno darà buoni frutti.
Voglio infine, a nome del circolo del Partito Democratico di Tezze sul Brenta, porgere a te e alla tua famiglia i più calorosi auguri di buon Natale e di un proficuo anno nuovo ricco di soddisfazioni.

Il coordinatore di circolo

Daniele Cuccarollo

mercoledì 15 dicembre 2010

Il federalismo delle chiacchere

COMUNI. I tagli del governo Berlusconi e Bossi sui trasferimenti ai Comuni del Veneto sopra i 5.000 abitanti per effetto della manovra economica per gli anni 2011 e 2012* (stime provvisorie del consigliere regionale Pietro Ruzzante)

VICENZA                         2011                  2012                  2011+2012

Vicenza                       € 3.489.610,00   € 5.823.720,00     € 9.313.330,00
Bassano del Grappa     € 1.299.053,00   € 2.167.956,00     € 3.467.009,00
Schio                          € 1.195.497,20   € 1.995.134,40      € 3.190.631,60
Valdagno                       € 810.235,80   € 1.352.181,60      € 2.162.417,40
Arzignano                      € 779.854,6      € 1.301.479,20     € 2.081.333,80
Montecchio Maggiore     € 720.481,40    € 1.202.392,80      € 1.922.874,20
Thiene                            € 703.267,40   € 1.173.664,80      € 1.876.932,20
Lonigo                           € 485.314,00      € 809.928,00      € 1.295.242,00
Romano d'Ezzelino        € 443.577,60      € 740.275,20       € 1.183.852,80
Malo                             € 438.202,00      € 731.304,00       € 1.169.506,00
Cassola                         € 425.548,20      € 710.186,40       € 1.135.734,60
Dueville                         € 424.038,20      € 707.666,40       € 1.131.704,60
Rosà                             € 421.894,00      € 704.088,00       € 1.125.982,00
Marostica                      € 415.582,20      € 693.554,40       € 1.109.136,60
Chiampo                       € 389.338,40      € 649.756,80       € 1.039.095,20
Tezze sul Brenta            € 379.583,80      € 633.477,60       € 1.013.061,40

Un anno da dimenticare

La fiducia ottenuta dal governo per 3 voti alla Camera dopo 2 settimane di mercato di compravendita, ribaltoni e voltagabbana di deputati senza dignità come il nostro amico Calearo è lo specchio di un anno horribilis per l'Italia del duo Bossi Berlusconi che purtroppo per noi si sorreggono a vicenda al comando del paese. In questi giorni di fine 2010 le notizie sul debito pubblico e sulla pressione fiscale record la dicono tutta sulla disastrosa gestione dei due vecchietti che continuano a spargere controinformazione attraverso i principali telegiornali nazionali addomesticati ( e televisioni private) sulla reale situazione italiana. Un'elenco di  tagli lineari alla spesa sociale, alla scuola, alla cultura, agli enti locali (federalismo ????) alle forze dell'ordine. Le balle sul terremoto all'Aquila e i rifiuti a Napoli. Le amicizie imbarazzanti con Putin e Gheddafi. Una crisi economica che ha messo in ginocchio le imprese italiane e che manda sui tetti i precari di tutte le categorie. E il nostro presidente che prende sonno in parlamento per i troppi festini con Lele Mora diventato oramai una barzelletta modiale. Ci meritiamo tutto questo? Non credo. Come ha detto il nostro segretario Bersani nella grande manifestazione a piazza S.Giovanni, l'Italia è molto meglio di quello che le accade. Serve veramente una svolta radicale che metta fine a questa politica populista ed evanescente che vende solo fumo agli italiani per nascondere la incapacità di risolvere i problemi seri che affliggono il nostro paese. Il PD può rappresentare un'alternativa credibile se saprà convincere gli elettori della serietà delle proprie proposte e della sua classe dirigente, al servizio dell'Italia e non dei propri interessi.

mercoledì 8 dicembre 2010

Il PD e le scelte del futuro

Qui a lato vi propongo un piccolo sondaggio sulle scelte che il PD dovrebbe fare nei prossimi mesi visto che la legislatura sembra destinata a termire anticipatamente visto la crisi berlusconiana. Ieri Fini a Ballarò ha ribadito "mai con il PD" e io rispondo "meno male" perchè personalmente non riuscirei a spiegare ai nostri elettori una scelta cosi alchimistica. Personalmente io credo che il PD debba concentrarsi prima sul proprio profilo in modo da porsi chiaramenti di fonte ai cittadini come forza realmente alternativa e innovatrice e per quanto riguarda le alleanze, visto che se resta questa legge elettorale che le impone per avere il premio di maggioranza, dico che prima vanno recuperati i rapporti con Vendola e DiPietro con i quali condividiamo molte idee. Ricordo che Casini e Fini hanno puntellato per 15 anni la parabola di Berlusconi  votandone tutte le leggi vergogna e sostenendone le politiche economiche e sociali che hanno portato all'attuale declino del nostro paese. I nostri elettori ci chiedono chiarezza. La meritano.

lunedì 6 dicembre 2010

Chiuso per "ferie"

Credo non si possa tacere circa lo scandalo della chiusura della camera dei deputati per quasi 2 settimane per scelta della maggioranza di governo che non vuole "incidenti" prima del voto di fiducia del 14 Dicembre. Il segnale che viene dato ai cittadini è gravissimo ossia quello di una politica autoreferenziale intenta solo a faide interne e che non lavora per il paese. E si che i problemi da affrontare sarebbero tanti  ma evidentemente Berlusconi e Bossi che hanno sempre recitato la parte degli uomini del "fare" hanno altre priorità che sono quelle di salvarsi da una imminente sfiducia del parlamento. Credo che Brunetta dovrebbe dire qualcosa a questi "fannulloni". Il PD ha denunciato subito questo scandalo lanciando l'idea di occupare simbolicamente la camera dei deputati. L'ennesima triste pagina di un governo speriamo al capolinea.

venerdì 3 dicembre 2010

Manifestazione PD a Roma 11 Dicembre

Cari Democratici,
come già saprete sabato 11 dicembre si terrà a Roma la manifestazione nazionale del Partito Democratico "Con l'Italia che vuole cambiare".
Sarà una mobilitazione di grande importanza, l'occasione per far sentire la nostra voce contro questo governo oramai allo sfascio e per portare in piazza le nostre proposte di cambiamento per il Paese.
A tre giorni dal voto del 14 dicembre con il quale il Parlamento sarà chiamato a decidere se rinnovare la fiducia al governo Berlusconi - Lega, noi manifesteremo per il lavoro contro il precariato, per la scuola contro i tagli, per un nuovo patto fiscale contro l'evasione dei soliti furbi, questo è il PD che l'11 dicembre scende in piazza.
Per il PD vicentino è previsto un treno speciale con 250 posti disponibili che farà tappa alla stazione di Vicenza all' 1:27 di sabato 11 dicembre per arrivare a Roma (Stazione Ostense) alle 9:05.
I partecipanti avranno la mattinata libera e dovranno confluire in Piazzale dei Partigiani alle 12:00 per l'accentramento del corteo che partirà alle 14:00 verso Piazza San Giovanni dove è previsto alle 15:30 l'intervento di Pier Luigi Bersani.
Considerati gli orari e il tragitto, ho ritenuto opportuno prenotare un pullman che partirà più tardi (verso le 5 del mattino circa) e arriverà a Roma alle 12:00 per il concentramento. Il servizio è rivolto in modo particolare alle famiglie con bambini piccoli e a chi avesse esigenze specifiche in termini di età e salute.
Al momento dell'iscrizione indicate dunque con quale mezzo preferite raggiungere la capitale specificando la motivazione per cui preferite usufruire del pullman; chi ha già dato la propria adesione al treno e rientra nei destinatari del servizio pullman può contattare la segreteria. Un piccolo sforzo che facciamo volentieri per consentire la partecipazione di tutti a questa importante manifestazione.
Le iscrizioni si raccolgono in questa sezione del nostro sito o inviando una mail a segreteria@pdvi.it o telefonando in segreteria allo 0444.569552 - 3452438520. Verrete poi ricontattati via sms e/o mail per aggiornamenti e conferme.
Ci sono ancora posti disponibili, date al più presto la vostra adesione.

Vi aspetto l'11 dicembre, un caro saluto

Federico Ginato
segretario provinciale PD



giovedì 2 dicembre 2010

Incontri Progetto per Tezze

Si è concluso il giro per le frazioni di Tezze sul Brenta da parte della lista Progetto per Tezze sostenuta dal nostro circolo che ha ampliato gli argomenti presenti nel volantino informativo che abbiamo consegnato porta a porta nel mese di Novembre. Anche se le presenze alle serate sono state al di sotto delle aspettative crediamo che comunque l'iniziativa sia stata lodevole e da ripetere, sia per creare occasioni di confronto con i cittadini sia per valorizzare la nostra azione politica in consiglio comunale che si sta certamente rivelando incisiva nell'incalzare la maggioranza. I deludenti risultati della giunta Lago ben evidenziati nel volantino distribuito alla cittadinanza stanno li a dimostrare la necessità di una opposizione forte e propositiva.