domenica 3 ottobre 2010

Scuola sotto attacco

Non sono un addetto ai lavori tantomeno un esperto del comparto ma semplicemente un papà che dovrà iscrivere l'anno prossimo il proprio figlio alla prima classe delle "elementari" come si chiamavano ai miei tempi. Ebbene non posso che essere molto preoccupato da quanto sta succedendo attorno all'universo scuola. A prescindere dalle mie convinzioni politiche è evidente che si sta attuando un sistematico taglio di risorse ( si parla di 8 miliardi in 3 anni) con la motivazione secondo il governo Berlusconi-Bossi ( si lo chiamo cosi perchè considero la Lega pari responsabile) di razionalizzare la spesa e riorganizzare il sistema scolastico. Ebbene quando sento parlare di scuole fatiscenti, mancanza di materiali di base, classi superaffollate, ore diminuite, mi chiedo di che riforma parlino. Ed ho avuto la riprova l'altro giorno quando Berlusconi in parlamento ha accusato con disprezzo la sinistra di aver assunto 200.000 precari in modo assistenziale non ricordando che queste "persone" e non "pezzenti" contribuiscono a tenerla in piedi questa scuola. E' certo che si può migliorarla o renderla più efficiente ma in nessun paese occidentale si fanno riforme togliendo risorse. La nostra scuola primaria è tra le migliori al mondo, perchè vanno ridotte le risorse ? Non sarà che dietro questa manovra si nasconde la resa dei conti verso la scuola pubblica a favore del settore privato tanto caro al nostro premier ? La spesa pubblica va tagliata ma si cominci dai costi della politica, dalle province, dagli enti inutili e ad esempio cosa serve spendere 15 miliardi per acquistare 100 nuovi cacciabombardieri , chi dobbiamo attaccare ? Non sarebbero meglio spesi in formazione e ricerca, unica via per competere nella globalizzazione ? Infine sempre parlando di scuola non posso non stigmatizzare l'episodio di Adro dove una scuola è stata ricoperta di simboli leghisti (che ora verranno tolti). Certa politica dà il peggio di sè proprio nei luoghi dove si forma la società del futuro, i nostri figli.


Luca Mocellin
direttivo PD Tezze
direttivo PD provinciale

1 commento:

  1. ricordatevi che l'ignoranza rende l'uomo schiavo o servo dovremmo farlo capire ai nostri figli che la libertà passa attraverso la conoscenza. la scuola senza risorse sarà sempre più in mano a pochi che le diranno cosa dire e cosa fare. guardate cosa è venuto fuori sulla casetta che il sig berlusconi si è comprato nella antille lui si, fini no .

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